La Banca d’Inghilterra è la banca centrale del Regno Unito. Negli USA le banche tengono depositi presso la Reserve Bank federale appropriata per le regioni in cui operano. La banca di New York, con a capo Timothy Geithner, è la più importante di queste istituzioni.

Il National Federal Reserve System esercita la responsabilità globale per la struttura sotto la supervisione del Federal Reserve Board, il cui capo, nominato dal presidente, è banchiere centrale della nazione. Allo stesso modo, nella zona euro, una banca operativa in Spagna detiene depositi presso la Banca di Spagna, che a sua volta detiene depositi presso la Banca Centrale Europea – la banca delle banche centrali. Ma vi è una differenza fondamentale tra il funzionamento del Federal Reserve System e il funzionamento della zona euro. Se qualcuno in Kansas acquista merci da un venditore di New York, il denaro viene addebitato alla banca dell’acquirente, trasmesso dalla Federal Reserve Bank del Kansas alla Federal Reserve Bank di New York e accreditato sul conto del commerciante di New York. In Europa non c’e’ bisogno di questo passaggio centrale.
La Federal Reserve System non permette ai suoi membri di eseguire grandi
scoperti permanenti; questo viene fatto dalla Banca centrale europea. Alla Germania sono dovuti 500 miliardi di euro, una somma ampiamente accompagnata da passività in essere all’interno del Sistema di quasi 200 miliardi di € da parte di Spagna e Italia e € 100.000.000.000 da parte della Grecia. Questo indebitamento – circa € 6.000 pro capite della popolazione tedesca – è un effettivo trasferimento dalla Germania al Club Med. E ‘difficile trovare fonti capaci di rimborsare tali passività, e i bilanci eccezionali del sistema Target2 che gestisce l’indebitamento tra le banche centrali della zona euro, sono una delle bombe ad orologeria sotto il Sistema monetario europeo. I Pagamenti internazionali da parte di individui e di imprese (compresi i pagamenti intra-zona euro) sono gestiti da un sistema di compensazione basato su Bruxelles chiamato SWIFT (veloce) – che, come gli utenti comuni avranno scoperto, non lo è affatto. Dal momento della formazione della zona euro, la Commissione e il Parlamento europei hanno esercitato una pressione al ribasso sui costi. Ma hanno avuto meno successo a dare priorità alla modernizzazione ed all’ efficienza. In modo sorprendente, i meccanici che lavorano giorno per giorno ai pagamenti dell’Eurozona transfrontaliera operano come se poco fosse cambiato dall’ adozione della moneta unica.

[…]

Che cosa ha a che fare questa torre fragile delle attività e passività, che raggiunge la stratosfera, con il core business di Deutsche Bank: che gestisce il canale di deposito, raccoglie quei 577 miliardi di euro di depositi e fa crediti alla clientela per 397.000.000.000 di Euro? Non tanto. Tranne una parola:
“rispetto”. L’esistenza di questi 577 miliardi di Euro di depositi, e il presupposto che il governo tedesco stia dietro di loro, permette a coloro che stipulano un contratto con Deutsche Bank di farlo con fiducia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Protected by WP Anti Spam