World Bank Group : “Exploring Universal Basic Income”

World Bank Group : “Exploring Universal Basic Income”

Il paradosso del Reddito Universale di Cittadinanza, cioè un UBI, che esso è fattibile dove non è realmente richiesto e necessario; e dove è necessario, non è fattibile – ci ricorda che dove un UBI è fattibile e non richiesto, potrebbe esserci una buona ragione per non avere affatto un UBI.
Ciò che conta è se un reddito di base può influenzare positivamente le dinamiche politiche della ridistribuzione e se la sua introduzione può portare a migliori risultati sul benessere sociale. se la risposta è “sì”, la politica introduce un ulteriore livello di complessità che potrebbe rendere impossibile un migliore UBI. Solo i disoccupati e quelli in condizioni di lavoro precario sembrano emergere come il collegio elettorale più stabile per un’idea dell’UBI e rappresentano una minoranza tra gli elettori. Attraverso partiti politici, l’ideologia programmatica di sinistra e le piattaforme ecologiche supportano l’idea UBI. Mentre i partiti di sinistra e verdi sono storicamente la forza trainante per spingere l’UBI all’ordine del giorno, nell’attuale processo politico intorno all’UBI, i partiti di destra sono i più influenti. Di conseguenza, osserviamo in diversi contesti e paesi che le proposte UBI diventano conservative piuttosto che rivoluzionarie per essere gradite al centro politico: un livello modesto di supporto, collegamenti alle condizionalità e ai requisiti di attivazione dello stato sociale esistente, requisiti di cittadinanza e così via. Nel contesto politico altamente frammentato di oggi, l’UBI è pronto a essere sempre più utilizzato per campagne propagandistiche e politiche con scarso impegno, con il risultato di una proliferazione di progetti pilota e schemi presentati come un UBI, ma che si discostanp sostanzialmente da esso.
Il rischio in un simile contesto è che un UBI venga utilizzato per acquistare voti e alimentare la politica di acquisto dei voti a spese continue dei beni pubblici. Per valutare la fattibilità politica di un UBI, i consulenti politici possono considerare gli elementi principali. Innanzitutto, è essenziale avere una buona valutazione delle conseguenze economiche di varie proposte dell’UBI (compresa la tassazione) e dei loro probabili effetti sulla povertà e sulla disuguaglianza. In secondo luogo, è importante sapere quanto il pubblico comprenda le proposte e quale sia l’atteggiamento nei confronti delle varie forme di UBI.
Infine, è necessario comprendere le ideologie dei principali partiti e gruppi politici e raccogliere quante più informazioni possibili sugli argomenti principali a favore e contro l’UBI da utilizzare per motivare questi finanziatori. Le istituzioni politiche determinano la misura in cui adottare una politica per qualsiasi UBI tecnicamente valido. Il problema di economia politica dell’UBI è lo stesso di qualsiasi altra “riforma”: comprendere gli ostacoli che impediscono alle istituzioni politiche di consentire politiche tecnicamente valide da perseguire e, sulla base di questa comprensione, fornire idee ai leader della riforma su come superare questi ostacoli. Anche se l’UBI come strumento politico rimane ampiamente al di fuori dell’azione sociale praticabile sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, è probabile che la sua presenza nel dibattito abbia effetti collaterali positivi, anche nell’aumentare l’attenzione sull’inclusione e nel non lasciare indietro nessuno nei programmi di protezione sociale esistenti. Gli analisti politici devono stare attenti a prevenire proposte di trasferimenti di denaro per occupare lo spazio del dibattito a spese della costruzione delle istituzioni necessarie per far crescere le economie.